Tartarughe d’acqua: da Centerzoo la Ocadia (Mauremys) sinensis!
in negozio da Centerzoo Lariano, in via per Albese n°3 a conoscerle!
Infatti, da oggi, Centerzoo avrà anche due tipologie di tartaruga acquatica: la SCRIPTA (15 € cadauna) e l’OCADIA SINENSIS (29€ cadauna)!
Dopo aver parlato della SCRIPTA, parliamo anche dell’OCADIA SINENSIS… ecco le principali caratteristiche!
OCADIA (MAUREMYS SINENSIS
DISTRIBUZIONE E HABITAT
In gran parte della Cina sud-orientale, nel Vietnam settentrionale e nelle isole di Hainan e di Taiwan, l’ habitat che preferisce è paludoso e fangoso con zone acquitrinose, paludi, corsi d’acqua con deboli correnti, pozze fangose, stagni ricchi di vegetazione sommersa e piante galleggianti.
CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI
Gran nuotatrice e amante dell’acqua, non disdegna però, come la maggior parte delle tartarughe, trascorrere del tempo su un tronco, su un sasso o sulle rive di un fiume per ricevere i benefici dei raggi solari e mantenere alta la temperatura corporea.
La fase d’alimentazione e di predazione (poco frequente), è condotta quasi esclusivamente in acqua, dove è alla continua ricerca di vegetali e altro, ma è anche possibile vederla sulla terraferma. Si tratta di una specie che, provenendo da zone sub-tropicali, non sopporta tanto le basse temperature e quindi climi troppo freddi e gelidi; in natura non va in letargo viste le temperature dei suoi habitat, ma in cattività è possibile lasciarla andare in letargo, solo però in quelle zone dove le temperature non sono troppo basse. Tale fase inizia a fine ottobre e perdura fino a fine febbraio, immersa nell’acqua su fondali melmosi e fangosi.
MANTENIMENTO IN CATTIVITA’
Questa specie può essere considerata molto robusta e di facile adattabilità alla cattività.
Per l’allevamento e il mantenimento di questa specie è ideale realizzare un terracquario con una porzione d’acqua pari al 75%, mentre nel restante 25% deve essere ricreata una zona di terra umida e muschio, dove questa specie trascorre diverse ore durante la giornata. Nella parte terrestre va collocato uno spot impostato ad una temperatura di 30°-32°, sotto al quale le tartarughe sostano per fare basking.
Nell’acqua, la cui temperatura può variare dai 25 ai 27 gradi, possono essere inserite diverse piante sommerse e galleggianti; inoltre bisogna ricreare un fondo melmoso di almeno 5-10cm dove le tartarughe amano nascondersi. Per finire, non deve mancare naturalmente un neon UVA e UVB, per favorire la crescita e la formazione ossea.
Tale sistemazione è ideale per esemplari appena nati e fino a quando le dimensioni non raggiungono almeno gli 8-10cm. Una volta raggiunte tali dimensioni è opportuno trasferire gli esemplari in un laghetto all’esterno. Viste le dimensioni di questa specie, può andar bene un laghetto di 3 x 2 metri (anche se dimensioni maggiori sono ben accette), la profondità minima è di 60-70 cm con un fondo melmoso di almeno 20-30cm.
Possono essere inserite piante galleggianti e sommerse, che servono alle tartarughe per nascondersi ma soprattutto per alimentarsi. Possiamo inoltre inserire del sughero e dei tronchi galleggianti e creare una zona emersa. Infine, se si possiedono esemplari di sesso differente, e quindi favorire la riproduzione, è opportuno creare una zona ideale per la deposizione. VIVAMENTE CONSIGLIATA la realizzazione del laghetto esterno in una zona molto soleggiata ma con zone d’ombra, e scegliere una zona molto tranquilla e poco frequentata. Infine, come gia detto, è possibile far trascorrere un periodo di letargo, durante l’inverno, solo però agli esemplari semiadulti e adulti e in luoghi non troppo freddi.
ALIMENTAZIONE
L’Ocadia sinensis è una specie quasi completamente erbivora e vegetariana, anche se non disdegna gli alimenti di origine animali. In natura si nutrono di ogni cosa che riescono a trovare in acqua ma anche in terra: erbe varie, vegetali, piante acquatiche, piante sommerse, frutti, e in quantità molto inferiori anche insetti, pesci, molluschi, crostacei, vermi e molto altro.
In cattività, è fondamentale fornire ai nostri esemplari una dieta molto varia.
Possiamo offrire principalmente vegetali di ogni tipo, preferendo erbe ricche di fibre e calcio, trifoglio, tarassaco e cicorie varie, piante acquatiche come lenticchie d’acqua e lattuga d’acqua e altre piante sommerse; poi in aggiunta si può offrire della frutta con buon rapporto calcio/fosforo(massimo 15%). Infine per un massimo del 10% della dieta totale possiamo fornire: pesce (acquadelle, alborelle, latterini ecc.), crostacei, girini, insetti, lombrichi, chiocciole, camole della farina, camole del miele, pelletts per tartarughe.
In aggiunta, è opportuno somministrare degli integratori vitaminici e soprattutto del carbonato di calcio, in particolare ai soggetti più giovani e alle femmine nel periodo di deposizione.