Le ferie sono sempre più vicine, cosa fare per risolvere il problema della gestione dell’acquario mentre si è fuori casa?

È semplicemente impensabile lasciare incustoditi i pesci (e le piante) dell’acquario senza prima aver programmato qualche necessario accorgimento.

Per questo abbiamo chiesto al nostro esperto Luigi, del Reparto Acquariofilia di darci qualche consiglio e qualche dritta per poter lasciare i pesciolini dei vostri acquari da “soli” durante il periodo delle vacanze, senza incorrere in gravi problemi.

1. Quali sono gli aspetti fondamentali di cui tenere conto per lasciare l’acquario in salute durante le vacanze?
   Sicuramente bisogna prestare particolare attenzione all’alimentazione dei pesci, all’illuminazione e alla temperatura dell’acquario.
2. In estate le temperature si alzano rappresentando un forte disagio per i pesci e le piante dell’acquario. Cosa fare quindi?
   Proprio così, la temperatura nel periodo estivo può elevarsi al punto tale da creare un forte disagio per la fauna e flora presente in acquario.
   Una soluzione a questo problema potrebbe essere quello di tenere parzialmente alzato il coperchio, collocando anche delle piccole ventole che vadano direttamente a muovere l’aria sulla superficie dell’acqua per tutto il giorno (h24). In questo modo si otterrà una temperatura in vasca di 3/4 gradi evitando così il pericoloso surriscaldamento dell’acqua.
   Piccola postilla, per chi possiede un acquario dotato di termo-riscaldatore, è consigliabile non spegnerlo durante l’estate, in quanto è già programmato su una temperatura costante.
   Per cui, indipendentemente dalla temperatura esterna il termo-riscaldatore manterrà l’acqua alla temperatura impostata.
3. Problema piante acquatiche: cosa fare per tutelare anche la flora dell’acquario?
   Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione è l’illuminazione dell’acquario. Nel periodo estivo, infatti, l’acquario può godere di ore in più di luce naturale.
   È quindi consigliabile ridurre di almeno due ore la luce artificiale della vasca, per evitare il surriscaldamento dell’acqua e la luce eccessiva, che potrebbe causare l’anti-estetica proliferazione di alghe di vario genere.
4. Per quanto riguarda il cambio dell’acqua dell’acquario?
   Tre o quattro giorni prima della partenza, è molto importante effettuare un cambio d’acqua di circa il 50% del totale dei litri della vasca.
   Inoltre bisogna abbinare un’approfondita ed attenta pulizia dei filtri dell’acquario, avendo l’accortezza nei giorni successivi a questa procedura, di reintegrare nelle giuste dosi i batteri utili e necessari alla salute dell’acquario (precedentemente eliminati con gli interventi sopra citati).
5. Come gestire invece l’alimentazione dei pesci durante l’assenza?
   Per quanto riguarda l’alimentazione dei pesci durante il periodo di vacanza, si può utilizzare un dispenser automatico, che eroga giornalmente il quantitativo di cibo impostato. In alternativa si possono aggiungere delle compresse di cibo a lento rilascio, che riescono a compensare l’assenza da casa.

Insomma, sebbene queste direttive sembrino difficili da attuare, se si ha la costanza e l’attenzione di seguirle bene, utilizzando i prodotti giusti, si può tranquillamente andare in vacanza e riposarsi senza pensieri, senza che l’acquario patisca per l’assenza di cure.

Per qualsiasi informazione o suggerimento sui prodotti necessari o ulteriori consigli, non esitare a contattarci, siamo a disposizione!

…Buone vacanze!

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